Nitro étude #1

Storia di tre abbandoni. Una giovane attrice lascia il suo regista pigmalione, troppo attento a sedurla e poco a valorizzarla. Un operaio abbandona lo stesso regista, con cui ha realizzato un documentario, troppo attento a riprodurre le sue ossessioni piuttosto che a realizzare storie fruibili. Infine, un grande marchio di automobili ce la sta mettendo tutta per rendere ancora più difficile questo passaggio storico per una nazione intera. “Terremotare la visione. Un tempo si poteva fare controinformazione, si poteva reinventare cinema – nota Pietro Balla – oggi l’opera di perfezionamento agita dal grande circo mediatico (che non è massoneria, poteri forti, disegno strategico) lascia spazi incredibili sul terreno che più gli è congeniale: il rapporto vero/falso. La finezza filosofica di uno sbilenco reality, la raggiante bellezza di una serie americana di lusso, cos’altro hanno fatto se non cercare di chiudere per sempre i buchi filosofici che la tele-visione conteneva dalla nascita?”

 

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regia: Pietro Balla

genere: cortometraggio

durata: 32′

montaggio: Beppe Leonetti 

con: Melissa Bartolini, Carlo Marrapodi

produzione: deriva film, incandenza film

Italia 2012

“Come un’ombra incombe la grande fabbrica, la Fiat, che pare imprigionare i destini dei personaggi… I topoi narrativi di Balla tornano, tra filosofia e reality.”

— Carlo Griseri, cinemaitaliano.info

festival / premi

  • 30.Torino Film Festival